Disabilita’ gravissima: istruzioni per la compilazione dell’istanza
Messina, 13 Novembre 2020 – Cambiamenti Associazione di Promozione Sociale per le Malattie Neuromuscolari Rare, in persona del Presidente, Dott. Giuseppe Caristi, comunica la riapertura dei termini, dall’1 Novembre al 31 Dicembre 2020, per la presentazione delle domande per l’accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima di cui all’articolo 3 del Decreto Ministeriale del 26 Settembre 2016.
Chi può richiedere il beneficio economico
Possono presentare la domanda le persone beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18, o comunque definite non autosufficienti ai sensi dell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013.
Dove e come va presentata la domanda
La domanda va presentata al Punto Unico di Accesso, ai servizi socio sanitari competenti per territorio di residenza ovvero presso il Distretto socio sanitario competente per territorio, a mano all’Ufficio (previo rilascio di idonea ricevuta) ovvero tramite busta con raccomandata A/R ovvero pure tramite posta elettronica certificata.
Chi può presentare la domanda
La domanda va presentata da chi non è stato già dichiarato disabile gravissimo negli anni precedenti al 2020.
Coloro che hanno già presentato istanza nel corso dell’anno 2019, che sia stata valutata negativamente, devono aggiungere alla domanda, un certificato (con data antecedente al 01 dicembre 2020) che attesti l’aggravamento della condizione di salute prodotta da una struttura pubblica.
Il soggetto richiedente è il soggetto beneficiario ovvero, se questi è impossibilitato per qualche ragione alla sottoscrizione della domanda, il rappresentante legale (munito di procura generale o speciale, ovvero amministratore di sostegno) ovvero il familiare delegato.
Il soggetto beneficiario è colui per il quale si richiede il beneficio economico previsto dalla Legge.
Cosa bisogna dichiarare
L’istante dichiara:
- di essere in possesso della certificazione attestante la condizione di cui all’articolo 3 comma 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 e del riconoscimento dell’indennità di accompagnamento;
- che il patto di cura verrà firmato dal diretto interessato ovvero da chi ne ha la rappresentanza legale;
- di produrre, ove venga riconosciuto il beneficio di cui alla domanda, l’autocertificazione ISEE socio sanitaria del beneficiario;
- di non avere presentato mai l’istanza in oggetto ovvero di averla già presentata senza aver ottenuto il diritto allo status di disabile gravissimo. In quest’ultimo caso, è necessario munirsi di documentazione sanitaria rilasciata in data antecedente al 01/12/2020 da struttura pubblica, che attesti un aggravamento del quadro clinico del malato.
Cosa va allegato alla domanda
La domanda deve essere corredata certamente da:
- copia fotostatica di valido documento di identità e codice fiscale del beneficiario;
- copia fotostatica di valido documento di identità e codice fiscale del soggetto richiedente (se diverso dal beneficiario); quest’ultimo deve allegare pure copia fotostatica del titolo in virtù del quale può agire (procura generale o speciale ovvero provvedimento di nomina del Tribunale quale amministratore di sostegno;
Alla domanda va allegata una busta chiusa, riportante la dicitura “contiene dati sensibili”, nella quale vanno inseriti i seguenti documenti:
- copia (con diagnosi) della certificazione sanitaria di cui alla legge 104/92, art. 3 comma 3;
- copia del provvedimento che riconosce l’indennità di accompagnamento;
- certificato che attesti l’aggravamento della condizione di salute (solo per i soggetti che abbiano presentato in precedenza la domanda che sia stata rigettata).
Iter amministrativo successivo alla presentazione della domanda
Successivamente al deposito dell’istanza, l’Unità di valutazione multidimensionale dell’Asp, competente per territorio, provvederà ad accertare, mediante convocazione a visita, la sussistenza, in capo al soggetto beneficiario, della condizione di disabile gravissimo; ove l’esito della valutazione sanitaria sia positivo, in un secondo tempo, il soggetto istante verrà convocato dall’Asp per la sottoscrizione del patto di cura.
All’atto della sottoscrizione del patto di cura va prodotta la certificazione ISEE socio sanitario e dovranno essere fornite pure le coordinate iban di un conto corrente bancario e/o postale intestato al soggetto beneficiario.
L’Associazione, che si occupa della tutela dei malati colpiti da Malattie Neuromuscolari Rare, resta a disposizione per chiarimenti e/o informazioni utili alla predisposizione della domanda.
E’ possibile fissare un appuntamento presso la sede dell’Associazione, in Messina Via Ghibellina n. 12, scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica: info@cambiamentiaps.it ovvero contattando il Presidente dell’Associazione, Dott. Giuseppe Caristi al recapito telefonico n. 335.1634271 ovvero il Vicepresidente, Dott. Angelo Passini al recapito telefonico n. 335.7941385.